Come realizzare un canale Telegram di qualità

In anni avete avuto la possibilità di scoprire le diverse potenzialità dell’applicazione Telegram, la sua crescita costante e soprattutto come una delle sue funzionalità principali è esplosa ed è migliorata moltissimo nel tempo. Stiamo parlando dei i canali di broadcasting, più comunemente conosciuto come Channel Telegram o Canali Telegram. Perché non utilizzare questa funzione, così tanto amata dalle testate giornalistiche, dalla pubblica amministrazione e dalle aziende, per realizzare un proprio canale Telegram di qualità?

Insomma non puoi essere da meno rispetto agli altri, visto che ad oggi questa funzione viene utilizzata sempre più spesso anche da liberi professionisti, progetti web di vario tipo e persino da testate giornalistiche. Quindi, con questa guida potrai aprire un canale Telegram di qualità, che porti traffico al tuo progetto web e ti dia soddisfazioni per il tempo che hai dedicato a questa piattaforma.

Non perdiamo tempo, rimbocchiamoci le maniche e iniziamo a scoprire come si fa a realizzare un canale Telegram di qualità che faccia invidia alla concorrenza.

Realizzare un canale Telegram di qualità

Sfortunatamente c’è da dire che in questi anni abbiamo avuto la possibilità di vedere come pochissimi canali Telegram possono davvero definirsi Canali di qualità, anzi, nella maggior parte dei casi non ci ha stupito affatto trovare contenuti a carattere illecito, pornografico, contenuti di carattere pubblicitario diffuso a ritmo circadiano frequente e costante, per non parlare di quei canali che copiano i contenuti degli altri canali, senza usare la funzione inoltro.

Eccoci qui con l’intento di stilare una guida utile per la creazione e amministrazione di un canale Telegram di qualità, così potrai offrire ai tuoi utenti che ti seguono tutti i giorni da molto tempo oppure ai nuovi potenziali utenti, un nuovo luogo di ritrovo amministrato e gestito come se fosse un’altra la pagina ufficiale di un social network o addirittura in sostituzione alla newsletter. Si perché non si può fare i santi su Facebook, Twitter, Linkedin, Pinterest, Instagram etc e poi sul canale Telegram pubblicare le cose così come capitano.

Vediamo quali sono i consigli di cui non puoi fare a meno per la realizzazione di un canale Telegram di qualità.

1. Dimmi chi sei, così ti posso trovare

Così come per gli altri social network, anche su Telegram quando si decide di aprire un canale che si rispetti deve avere un nome che ti rappresenti, che sia collegabile al tuo brand o al tuo progetto, che non sia troppo lungo e neanche corto, né troppo stupido, né troppo intelligente. Insomma ti deve rappresentare.

Non solo vorremo ricordarti che il nome del canale Telegram nel momento in cui questo viene reso pubblico, diventa il link che porterà le persone all’interno del tuo canale quando condividerai il link.

Quindi il nome del canale permetterà alle persone di trovarvi nella ricerca globale con @NomeCanale:

Oppure direttamente attraverso il link come:

Questo per fare alcuni esempi di canali pubblici che rispecchiano e rispettano questa prima regola.

2. Pure il logo parla di te

È inutile stare qui a parlare dell’importanza del logo e della sua importanza. Quello che devi fare è assicurati di realizzartene uno su misura e che rappresenti per davvero il tuo progetto.

3. Una bio che offre informazioni

Incontriamo spesso canali che ad oggi non hanno una bio oppure quella che hanno è una semplice affermazione del tipo “canale ufficiale” oppure “canale ufficiale di XYZ.”
Bene dovete sapere che nella parte Info o Bio del canale Telegram avete la possibilità di inserire un testo che sia composto da 255 caratteri con gli spazi inclusi (qui puoi leggere tutti i limiti di Telegram). Dove avete la possibilità di sbizzarrivi, inserendo informazioni utili agli utenti.

canale telegram di qualità

All’intero di questa sezione potete inserire il link al vostro sito/blog/e-commerce/forum, il vostro @username Telegram, la vostra mail, degli hashtag ufficiali, indicare chi sono gli amministratori del canale e così via. Insomma avete uno spazio in cui potete anticipare agli utenti che vi scoprono per la prima volta chi siete e che cosa offrite loro.

canale telegram di qualità

4. Non abbandonare l’idea di base

Abbiamo visto molto spesso creare canali Telegram con l’idea di raccontare delle cose, che sono finiti per condividere link di affiliazione oppure solo post provenienti dal network di canali o gruppi a cui sono iscritti per attirare più utenti e far crescere la base di membri nel canale.

Noi non abbiamo mai capito questa cosa del cambiare lo scopo del canale e trasformarlo in un posto dove si inoltrano dei semplici link o dei semplici post, non riusciamo a capacitarci del perché una persona che apre una canale Telegram non si comporta allo stesso modo come su Facebook, Linkedin, Pinterest, Instagram o Twitter.

Siamo andati ad analizzare alcuni canali e la loro comunicazione fuori da Telegram, bene abbiamo scoperto che nelle loro pagine social non c’è traccia a link di affiliazioni, link a network di pagine o gruppi e tanto meno articoli provenienti da altre pagine o gruppi. Insomma se non hai tempo di seguire un nuovo social network, chiudi il canale oppure lascialo fermo, ma non pubblicare cose inutili. Anzi per essere sinceri, se non si ha tempo per gestire un canale Telegram, è meglio chiuderlo definitivamente.

Si perché oggi Telegram è pieno di canali che sono copie, di altre copie di altri canali, che a loro volta sono copie di altri canali, che sono iscritti quasi tutti agli stessi 4 network “principali”. In poche parole, non puoi dire di occuparti di comunicazione e marketing web, ma poi hai un canale che sembra la newsletter quotidiana di Amazon, Subito o eBay che ti informano di che cosa puoi comprare oggi.

Quindi se vuoi avere un canale che vada inizi ad avere più di 1000 membri, devi crearti un piano editoriale e mantenerlo fino alla fine. Puoi cambiare la quantità di post pubblicati nella settimana, la tipologia, ma è vergognoso veder trasformare la linea comunicativa del canale che per esempio di promette di offrirti guide utili per la gestione del tuo smartphone e che almeno 4 volte alla settimana ti ricorda devi comprare cose dai link di affiliazione con le offerte migliori da Amazon oppure che è iscritto al network XYZ perché alla ricerca di un numero maggiore di iscritti al canale.

5. Forma e Contenuto

Ormai abbiamo perso il conto di quante volte al giorno leggiamo articoli dal titolo: il contenuto è la chiave del successo, scrivere contenuti di qualità è la chiave principale di un progetto etc etc.

Insomma l’amministratore di un canale Telegram di qualità deve assicurarsi di postare esclusivamente contenuti di qualità, preferibilmente suoi e che abbiano qualcosa da raccontare. Se sei una società o in libero professionista, devi parlare di te o del tuo lavoro, non di cose che non conosci minimamente il significato oppure che non fanno parte del tuo lavoro o che non fa parte dei tuoi servizi.

Questa dei contenuti è una piaga che colpisce la stragrande maggioranza dei canali, infatti è molto importante scegliere i contenuti di qualità, curarli nella forma e perché non impostarsi una regola sulla frequenza di pubblicazione.

Noi non ci mettiamo qui a dirvi quanti post al giorno, alla settimana oppure al mese dovete pubblicare, però se volete che il vostro canale Telegram pubblico o privato non cada nel dimenticatoio e che nel tempo perda utenti, dovreste pubblicare almeno un post alla settimana, questo per non dire almeno uno ogni due giorni o almeno uno al giorno.

Poi se manca il tempo, nessun problema, abbiamo realizzato la guida sul creare un canale Telegram ed alimentarlo automaticamente con un feed RSS. Insomma leggendo questa guida ti semplificherai la vita e così i tuoi utenti non si dimenticheranno di te, del tuo progetto e di tutto quello che ti occupi.

6. Utilizza le funzioni hashtag

Utilizza gli hashtag all’interno dei tuoi post, in questo modo i tuoi lettori saranno in grado di trovare anche gli altri post collegati allo stesso argomento.

hashtag post canali Telegram

 

7. Coinvolgi i lettori

Anche se i canali Telegram sono principalmente un modo di comunicare di uno a tanti, comunque esistono delle risorse tali che vi permettono di coinvolgere i vostri utenti e raccogliere feedback.

Quindi ecco che utilizzando alcuni bot come @vote, @like e @MasterPoll potete realizzare dei sondaggio oppure andare a mettere le famose reazioni alla Facebook sotto i post. In questo modo il canale Telegram non sarà solo un muro di parole.

A questi puoi accoppiare pure il bot che ti permettono di far si che i tuoi membri possano commentare, quindi utilizzando @ControllerBot oppure solo il bot @CommentsBot, così come il sistemate di commenti  realizzato da Telegram, cioè @discussbot darai la possibilità agli utenti di commentare le notizie da voi pubblicate.

Non solo, Telegram ti offre la possibilità di collegare il tuo canale ad un gruppo, in questo modo i membri del canale possono unirsi al gruppo di discussione e parlare dell’ultimo argomento pubblicato all’interno del tuo canale.

8. Affidati alle persone giuste

Abbiamo notato un incremento di professionisti e anche di progetti che lamentano il fatto che hanno subito attacchi oppure che uno degli amministratori del canale ha scelto di cambiare il contenuto presente all’interno, cancellando utenti e contenuti pubblicati.

Bene se decidi di farti aiutare da qualcuno come prima cosa devi cercare di capire se questa persona è all’altezza delle tue richieste e soprattutto devi imporli di rispettare delle regole.

Se decidi di cercare dei collaboratori scegli gente che conosci o con cui hai già collaborato in passato, non nominare come amministratore il primo che trovi in una discussione su Facebook, Twitter, Linkedin o in qualche chat di gruppo di Telegram.

9. Come far crescere il numero dei membri?

Questo è il più grande dilemma che esiste dalla notte dei tempi, cioè come far crescere la fan base di un progetto questo ovviamente vale anche per il proprio canale di Telegram.

In questo caso le vie sono diverse:

  • Condividere il link del canale in giro per i social network
  • Inserire il link del canale nella firma della propria mail
  • Se hai un servizio di newsletter, ricordati che puoi inserire il link al canale
  • Realizza post dedicati nelle tue pagine e profili social
  • Sfruttare il servizio offerto dal progetto ProgressTelegram, che raccoglie e segnala articoli su Telegram, canali pubblici e bot, supergruppi pubblici e stickers
  • Sfruttare il servizio offerto dal progetto InsideBind, che raccoglie e segnala bot, canali e gruppi Telegram pubblici e privati.
  • Se hai un sito/e-commerce/blog/forum realizza un banner dedicato al tuo canale Telegram e collegaci il link
  • Alla fine dei post prova a pubblicare una call to action, che invita le persone a seguirti anche su Telegram
  • Puoi inserire il nome o il link del canale (@NomeCanale oppure t.me/nomecanale) nei tuoi volantini o nei biglietti da visita
  • Se sei un professionista e relatore, segnala tra la lista dei contatti il tuo canale

Questi sono alcune delle vie che puoi utilizzare per sponsorizzare il tuo canale Telegram, ma comunque ricordati che se realizzi contenuti di qualità ci sarà il passa parole che ti aiuterà.

10. Come creare, lanciare e promuovere a nuovi membri un canale Telegram di successo

Per completare quanto detto fino adesso, vi lasciamo un video realizzato da Flavius Florin Harabor e Stefano De Carlo di AutomatiKing, in cui vengono offerti questi ed altri consigli sul come realizzare un canale Telegram di qualità e che riscuota il successo dovuto.

 

11. Cose da non fare

Questo nostro cammino alla scoperta sul come realizzare un canale Telegram di qualità, non può che finire con una lista di ciò che non devi fare se vuoi avere un buon canale:

  • NON COPIARE: lo scriviamo con caratteri cubitali perché questa è la pratica più frequente e che infastidisce moltissimi amministratori di canali Telegram. Insomma se vuoi un canale Telegram di qualità, evita di copiare i contenuti degli altri, perché così come vieni scoperto quando vai a copiare un post sugli altri social o dal blog di un collega, verrai scoperto anche in questo caso.
  • Sostituisci il copiare con l’inoltro: forse non lo sai oppure non te lo ricordi, ma Telegram ha la funzione inoltro. Quindi quando trovi qualche contenuto che ti interessa, inoltrano al tuo canale, in questo modo rimarrà segnato che proviene da un altro canale e a lungo andare non ti preoccupare che coloro che hai condiviso nel tuo canale, ricambieranno il favore.
  • Non sei Conan il barbaro: se come il mondo della rete è bello perché ognuno ha la libertà di esprimersi come meglio pensa, questo non significa che te devi andare a criticarlo e innescare faide. Ricordati che saranno sempre i lettori finali a scegliere se il tuo è un canale Telegram di qualità oppure come tutti gli altri. Mantieni la calma ed evita litigi inutili.
  • Non pubblicare cose non adatte: dirti che pubblicare materiale pornografico o vietato ai minori, trasforma il tuo canale Telegram di qualità in una discarica.
  • Non pubblicare cose di cui non hai l’autorizzazione: dirti che pubblicare contenuti coperti da copyright è illegale e trasforma il tuo canale Telegram di qualità in una fogna, con il rischio di essere anche segnalato, è inutile.
  • NON SPAMMARE: non andare in gruppi e supergruppi su Telegram, ma anche in giro per gli altri social network con lo solo scopo di spammare il tuo. Vorrei ricordarti che se inizi ad essere segnalato come spammer su Telegram, rischi la cancellazione del profilo e la non possibilità di rientrare.
  • Pubblicità reciproca: la pubblicità reciproca è uno strumento che funziona in questo ambito, così come funziona anche in altri social, però abbi la decenza di trovarti un giorno e un orario specifico, perché rompere le scatole tutti i giorni con la segnalazioni di canali e di gruppi di canali, fa allontanare le persone.

Conclusione

Insomma in questa guida abbiamo cercato di fare il punto su quello che si può fare e non può fare se si vuole creare, ma anche amministrare un canale Telegram di qualità. Questa guida così come tante altre presenti all’interno di questo progetto va a collegarsi a un discorso più generale che ha lo scopo di mostrare a persone comuni, società e liberi professionisti come utilizzare a meglio Telegram e tutte le sue funzionalità.

Noi come al solito vi invitiamo a lasciare un commento qui sotto con le vostre impressioni su questa guida e anche su Telegram in generale. Poi nel mentre, se sei interessato a scoprire Telegram e la sua evoluzione, ti invitiamo a leggere la pagina Slide Telegram For Business, in questo modo potrete scoprire come si è evoluto tutto il mondo intorno a Telegram in questi anni.

Se qualcuno è interessato a ricevere una consulenza per quello che riguarda il proprio canale Telegram e come può trasformarlo in un punto di ritrovo per il propri lettori, può richiedere aiuto con un commento qui sotto oppure scrivendomi su Telegram: @ErBoss88.

Per il momento questo è tutto quello che possiamo dirvi sulla funzione commenti e come abilitarla per il proprio canale Telegram. Noi come al solito, vi aspettiamo sul nostro canale ufficiale su Telegram, ma anche nel supergruppo InsideTelegramLab e nel canale InsiDevCode. Non dimenticatevi del canale InsideBind dove potete trovare nuovi bot, canali e gruppi Telegram con cui potete interagire. Puoi anche sostenere questo progetto con un caffè su Ko-fi.

Leggi anche:
– Che cos’è e come funziona Telegram: guida all’uso

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About the author

Blogger e Sviluppatore, appassionato sin da piccolo dell’informatica e di tutta la tecnologia. Tra i progetti realizzati: http://www.insidevcode.eu/ e http://androidos-lab.it

2 Comments

  1. Francesco Chioda 23 Marzo 2022 Reply
    • Flavius HaraborAuthor 6 Aprile 2022 Reply

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